Ritorna a Palmariggi un evento culturale ed enogastronomico molto atteso, Puteche aperte, che si tiene il 2 e 3 luglio presso il centro storico. La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale “Mons Jovis”: giunta alla sua seconda edizione, intende far rivivere l’atmosfera tipica delle antiche “puteche” di paese, attraverso la degustazione di pietanze tipiche della tradizione culinaria salentina, come i pezzetti di cavallo, pesce fritto, “pittule”, purè di fave e cicorie, formaggi locali, vino, tutti prodotti a chilometri zero. Quest’anno ci sarà però anche il laboratorio di pasta fresca e la seconda edizione del concorso dell’olio paesano, che premierà il miglior olio senza etichetta, poiché è rivolto a tutti i produttori locali e a tutte le famiglie di Palmariggi che producono olio per il proprio consumo personale e familiare. Il tutto sarà accompagnato da musica tradizionale e pizzica del gruppo “Cunserva Mara” e da “P40”, eclettico e moderno cantastorie salentino. Nelle stradine del centro storico saranno allestite anche esposizioni di quadri e creazioni in ceramica di artisti locali. Infine, il 3 luglio alle 21, in collaborazione con l’associazione culturale “Presidi del Libro”, “Puteche aperte” inaugura l’apertura di una finestra letteraria, ospitando un artista di eccezione, Roberto Pazzi, che presenterà il suo ultimo romanzo “Mi spiacerà morire per non vederti più”.