
Cari lettori di Otranto Oggi, in pieno spirito natalizio, oggi vi raccontiamo una bella storia. Non una favola, ma qualcosa di vero che è accaduto in questi giorni. Angel ha trovato una casa nel Salento, è stata adottata da una volontaria dell’associazione Zampalibera. Ricordate la cagnolina ritrovata mutilata nei pressi di Martignano, dove un’altra cagna adulta era stata decapitata e le era stato dato fuoco? Be’, l’angioletto simbolo dei cani maltrattati nel Salento ha trovato una padroncina che la amerà e si prenderà cura di lei. La piccola sta facendo ancora una cura di antibiotici e poi prenderà un po’ di integratori per permetterle di crescere meglio. Questo però non è un invito ad abbassare la guardia: purtroppo sono ancora tante le violenze che vengono perpetrate sui nostri amici animali, dai semplici abbandoni ai canili lager sparsi in tutta Italia, che spesso vengono visitati dalle troupe di Striscia la Notizia, ai poveri gattini uccisi e ai loro proprietari minacciati a Maglie, di cui abbiamo dato notizia in quest’ultimo anno. Certo, l’impegno dei volontari animalisti è importantissimo, ma serve una presa di coscienza su quello che l’animale, in particolare quello da compagnia, rappresenta nella nostra società. Facciamo riferimento agli animali da compagnia, perché appaiono quelli più colpiti dalla perversione umana, ma invitiamo anche tutti ad acquistare prodotti come latte, formaggio e uova dalle piccole masserie locali, dove l’utente sappia come l’animale viene trattato e dove si possa dare una nuova spinta all’economia del territorio. È solo attraverso questi piccoli gesti di civiltà che può avvenire il cambiamento.