Sabato 26 Maggio Borgagne ospita la prima manifestazione amatoriale contro il randagismo, dedicata agli amici a quattro zampe. L’organizzatrice dell’evento la signora Ileana Maran, in collaborazione con l’associazione “Zampa Libera”, i “Volontari del randagio” e con la partecipazione del parroco don Corrado Buttazzo della parrocchia “Presentazione del Signore”, ci tiene a sottolineare che è la prima volta in assoluto che a Borgagne si svolge una manifestazione di questo tipo. La signora, originaria di Varese che risiede nel Salento da sette anni, evidenzia con motivato orgoglio il lavoro capillare che svolge da tempo, al fine di combattere nello specifico il fenomeno del randagismo, e sovvertire in senso più ampio e migliorativo l’errata cultura che domina il rapporto tra l’uomo con il suo amico migliore. “Migliore” una volta, forse, e non sempre e non necessariamente alla luce di molte degradanti situazioni attuali, ma non ineluttabilmente impossibile a fronte di un impegno collettivo del paese che crede nella possibilità di un cambiamento a partire dalle piccole cose. L’azione iniziale di sensibilizzazione acquista valore nel percorso di attuazione, e diventa missione di trasformazione culturale, di parte di quel pensiero sbagliato dominante. Al progetto, tuttavia, è sotteso un obiettivo ben più ambizioso della contingenza del qui ed ora, afferma la signora Maran, che ribadisce con ferrea convinzione la necessità di lavorare per creare una responsabile coscienza civile dei singoli, ancor prima di operare per modificare scellerati atti collettivi. Per questo motivo co-protagonisti della giornata saranno i bambini e i ragazzi delle scuole, intorno ai quali si snoderanno le iniziative principali che si svolgeranno nell’oratorio parrocchiale a partire dal primo pomeriggio. Alle 15,30 ci sarà un incontro con i ragazzi sul tema “Chi è il nostro amico a 4 zampe”, alle ore 17 seguirà la proiezione di un film, alle 18 si svolgeranno lavoretti didattici per i ragazzi dai sei ai dieci anni, e la caccia al tesoro per i ragazzi delle scuole medie, e alle 19 avrà luogo la gara canina “L’amico più simpatico a quattro zampe”. Non mancheranno premi e riconoscimenti per i partecipanti. Un pomeriggio all’insegna del rispetto verso ogni essere vivente, un momento di gioco che diventa riflessione, un punto di partenza che apre nuovi orizzonti di una più equilibrata relazione tra l’uomo e gli anici a quattro zampe. Chiosano con un’annotazione forte e perentoria gli organizzatori:”Questa manifestazione deve servire per una crescita del paese, per evitare inutili abbandoni, per contribuire a rispettare le persone che amano e non amano gli animali, per capire che il randagismo si combatte soprattutto diventando consapevoli che gli animali (soffrono e gioiscono come noi) , perché un cane non deve essere un giocattolo vivente che si regala, ma è parte integrante di una famiglia , e quindi la scelta deve essere ben motivata e ponderata .L’evento di sabato pomeriggio serve a ricordare l’inutile mattanza di cani e gatti avvelenati a Borgagne, lo scorso anno. Un triste e vergognoso episodio che ha gravato non solo sulla sofferenza degli animali, ma che ha sottolineato la crudeltà che appartiene solo ed esclusivamente all’essere umano. L’avvenimento, rivelando la sua faccia incivile, conserva in sé la speranza di un invito ad usare la propria intelligenza per evitare il fenomeno del randagismo”.
Maria Rosaria Contaldo