F.C. OTRANTO: Monteduro, Reale (Previtero), De Iaco, De Giorgi, Sariconi, Morello, Scrimieri (Stifani), Samueli, Scrimitore, Cursano, Marrocco (Cataldo). Allenatore Salvadore.
G.PARABITA: Falco, Bianco (Marzo), Castriota, Grasso, Petrelli (Quarta) (Nocera), Fiorenza, Siciliano, Todaro, De Blasi, Casciaro, Gabrieli. Allenatore Preite.
Arbitro: Mastrapasqua di Molfetta
Reti: 4° Cursano, 26° Scrimieri e 47° De Iaco
Ammoniti: Reale e Previtero.
Con un secco tre a zero l’Otranto riscatta la sconfitta subita nel girone di andata in quel di Parabita e rafforza il proprio primato in classifica portandosi a + 3 punti da San Vito, fermato in casa dal Latiano e a + 4 punti dal Tiggiano, sconfitto a Leverano. Quella odierna è stata, senza ombra di dubbio, la partita perfetta, quella che ogni mister sogna, in cui tutto ciò che vorresti fosse realizzato lo ottieni. Una gara superlativa, quella disputata dai ragazzi di Mister Salvadore (detto Andrea della Livia) in cui tutto ciò che viene realizzato non è frutto del caso, bensì di un duro e metodico lavoro iniziato nei primi giorni di agosto e proseguito successivamente con proficui e costruittivi allenamenti infrasettimanali, in cui la ricerca maniacale di ottenere la perfezione, anche dai minimi dettagli, porta ad ottenere ciò che si desidera.
Un’autentica scacchiera la compagine otrantina in cui il “mossiere”, mister Andrea della Livia, muove a suo piacimento le proprie pedine, mettendo, alla fine, in scacco il proprio avversario.
La gara odierna ha visto un vero e proprio monologo da parte dei locali nei confronti della squadra ospite, culminata con il botto al 4° ad opera di Cursano, al termne di uno scambio in velocità con Marrocco; il Parabita cercava di arginare le folate degli otrantini, fatte quasi sempre con giocate di prima e aggiramento della difesa ospite, con sopraprovisione sulle fasce laterali da parte dei propri difensori, a destra Reale, a sinistra De Iaco e al 26° la squadra di Mister Preite andava in stato confusionale, malinteso tra Bianco e Falco, Scrimieri approfittava della dabbenaggine tra i due e raddoppiava.
Nel 2° tempo l’undici Otrantino triplicava con De Iaco pronto a concretizzare, in rete, una pregevole azione fatta di scambi in velocità tra i vari reparti di gioco; un naturale appagamento da parte dei calciatori locali permetteva agli ospiti di rendersi pericolosi al 35° con De Blasi, ma Sariconi si sostituiva a Monteduro negado a questi il goal della bandiera.
Da registrare, inoltre, il ritorno, dopo un anno sabatico, degli ultras idruntini sugli spalti del campo sportivo “Avv. Pasquale Nachira” di Otranto e nell’ambito del gemellaggio attuato dall’Unione Sportiva Lecce con la maggior parte delle società dilettantistiche della provincia di Lecce, un nutrito gruppo di ragazzi provenienti dal locale settore giovanile ha assistito allo stadio di Via del Mare a Lecce all’incontro di Serie A tra Lecce e Cesena, rimanendo alla fine deluso per lo sfortunato epilogo della gara, ma il Lecce, ahimè, non è l’Otranto…
Rino Gualtieri
Cronaca Sportiva Campionato Regionale Prima Categoria Girone C, a cura di Rino Gualtieri: Articoli precedenti =>