Cosa si fa a Otranto per fine anno? Al di là dei cenoni, delle abbuffate e dei temutissimi trenini a suon di Brigitte Bardot a Otranto si ascolta buona musica, si seguono eventi culturali multimediali, s’ascoltano i dj e si aspetta l’alba.
Ma il conto alla rovescia inizia prima. Questa sera presso il Lungomare degli Eroi alle 21 faranno da apripista i Ghetonia, grichi dall’influenza albanese, concerto che sostiene la “Giornata nazionale della rete italiana di cultura popolare”. Prima e dopo il concerto il Dj Giuseppe Conoci intratterrà il pubblico con una selezione di “world music mediterranea”. La loro musica costituisce la puntuale dimostrazione di quanto l’immigrazione albanese abbia culturalmente arricchito il Salento e l’Italia. L’evento è organizzato da AnimaMundi, etichetta discografica e casa editrice, in collaborazione con il Comune di Otranto.
Alle 21 del 31 si aspetta la mezzanotte, in attesa del concertone di Capodanno, la serata sarà allietata da una selezione musicale Dj Set a cura di affermati artisti locali, come Dj Giuseppe Conoci, Dj Klaus, Dj Sergio Petio e il giovane Dj Adriano Belmonte, accompagnato dall’esaltante esibizione del percussionista Romualdo Nisi che lo scorso anno hanno chiuso l’evento in bellezza ravvivando la piazza.
A mezzanotte fuochi d’artificio, questa volta non musicali, in occasione del passaggio all’anno nuovo e a seguire il concerto degli Stadio con il tour “Diamanti & Caramelle”. Il concerto, organizzato dalla Pagano Movement, si svolgerà sul Lungomare degli Eroi.
La scaletta conterrà quasi 40 canzoni con alcune sorprese live. L’ingresso è gratuito.
Novità di quest’anno alle 23, apriranno il concerto live i salentini Ocean, di Paolo Liberti e Piero Molendini, che sul palco del Lungomare porteranno i brani e i suoni del pop-rock britannico del loro album “Il fiore che mai ritroverò”.
Alle prime luci dell’alba, per chi non ha dormito o chi non riesce a prendere sonno, presso il Faro di Palascia, con inizio alle 5, lo spettacolo multimediale “Sguardi sul mediterraneo – Miti, leggende, storie”, organizzato dal circolo locale di Legambiente, in collaborazione con Paolo Rausa e il Comune di Otranto, uno spettacolo multimediale che intende proiettare un ponte di conoscenza e di amicizia sulle culture mediterranee, fiorite nel corso dei secoli sulle sue sponde, a partire dal Salento.
Si suggerisce a tutti di portare thermos con caffé o the, dolci, torce e coperte.
Ma la festa non finisce all’arrivo del nuovo anno e continua il primo gennaio con l’esibizione dei Tamburellisti di Otranto, gruppo composto esclusivamente da giovanissimi, che daranno vita allo spettacolo “Ritmi e Suoni di Fratellanza”, organizzato dall’Associazione Music… ando, in collaborazione con il Comune di Otranto. Largo Porta Alfonsina alle 16.
Poi si prosegue nello splendido scenario del Castello Aragonese alle 18, Anthony O’Breskey, accompagnato a Otranto dal musicista Davide Viterbo, l’evento è organizzato da Anima Mundi, in collaborazione con il Comune di Otranto.
A partire dalle 18 e 30 in largo Porta Alfonsina ci saranno una serie di concerti musicali grazie all’alternarsi di più gruppi. Tra questi Anima Latina, che dedicheranno un tributo a Lucio Battisti, che vanta tra i componenti l’otrantino Massimiliano Ingrosso, batterista affermato, e turnista per grandi nomi, come Michele Zarrillo. A seguire alle 20,30 le Iene Band e I Sotto Sopra, cover band dei più grandi successi italiani, a cura dell’Associazione “Hydro un fiume di idee”.
Jenny De Cicco