E’ fissato per domattina l’incontro tra l’assessore al diritto allo studio della Regione Puglia, Alba Sasso, e i rappresentanti dell’istituto tecnico Costa di Lecce. Tema dell’incontro è il mantenimento dell’autonomia da parte della scuola leccese la quale, negli ultimi giorni, ha visto uniti docenti, studenti e genitori in una decisa protesta contro la proposta della Provincia di Lecce di accorpamento con un altro istituto della città. All’incontro ci sarà anche la vice presidente della Regione Loredana Capone, che ha preso a cuore la causa della pluripremiata scuola salentina.
Nel frattempo si è aperto uno spiraglio, probabilmente, decisivo: il Ministero dell’Istruzione ha diramato una nota in cui si specifica che le regioni possono ottemperare alla legge relativa al dimensionamento scolastico considerando la “media regionale” per rispettare i limiti minimi di studenti per scuola. Perciò è sufficiente che vi sia un altro istituto superiore in Puglia che abbia un numero di studenti in quantità tale da compensare i numeri del Costa per permettere il mantenimento della sua autonomia. E, già nella stessa provincia di Lecce, vi sono decine di scuole sufficientemente sovradimensionate.
Intanto i responsabili del Costa non sono stati fermi neanche in questi giorni di festa e hanno continuato a raccogliere la documentazione da presentare all’assessore Sasso. Sono in possesso di oltre 300 lettere firmate dai genitori degli studenti con cui viene esplicitamente richiesto di non accorpare la scuola ad altro istituto in quanto, se hanno iscritto il proprio figlio/a a questa scuola, è perché il Costa:
ha un particolarissimo modello educativo e formativo, unico a Lecce;
dà affidabilità e offre la garanzia di un’adeguata preparazione tecnica;
è particolarmente attivo e sempre attento alle evoluzioni delle tecnologie e del mondo del lavoro;
interagisce quotidianamente, fattivamente e a 360 gradi con le maggiori imprese e le istituzioni del territorio;
è creativo e, attraverso la creatività, ha la capacità unica di fornire grandi stimoli educativi e comportamentali;
offre la possibilità di partecipare a concorsi nazionali e internazionali, permettendo così il confronto con centinaia di altre realtà.
Inoltre, gli studenti del Costa si sono rivolti ai cittadini del territorio chiedendo solidarietà per la loro battaglia, e sono giunti sul sito web ufficiale della scuola, in soli quattro giorni, esattamente 11.221 adesioni con cui altrettante persone, fornendo nome, cognome e indirizzo e-mail, hanno dichiarato di essere al fianco dei docenti e degli studenti della scuola salentina. Molti di loro hanno anche aggiunto commenti personali.
Ricordiamo, inoltre, le motivazioni per cui viene richiesto il mantenimento dell’autonomia dell’Istituto Costa di Lecce:
Grazie al tenace e accurato lavoro svolto negli ultimi dieci anni dal dirigente scolastico e da tutto il corpo docente, proprio perché la scuola è piccola è divenuta un polo di eccellenza formativa, conosciuta e riconosciuta nei confini nazionali e oltre, capace di meritarsi il titolo di “scuola più premiata d’Italia” per via della quantità e qualità di premi e riconoscimenti ottenuti;
la conseguenza di questa eccellenza si è tradotta in una inversione di tendenza delle iscrizioni con una crescita esponenziale (negli ultimi 3 anni un incremento dell’88%);
dal 2004 l’Istituto ha nel suo grembo una importantissima esperienza di scuola-lavoro; infatti da sette anni presso il Costa opera la società cooperativa “Arianoa”, costituita da diplomati della scuola. Questa società è una sorta di incubatore di lavoro creativo per i neo diplomati che vogliono sperimentare nel reale idee imprenditoriali innovative. “Arianoa” è un ponte concreto tra la formazione scolastica tecnica ed il mondo del lavoro per i giovani;
in questi ultimi dieci anni la scuola è riuscita a creare una solida rete di collaborazioni con il tessuto imprenditoriale e istituzionale del territorio.
Opera in sinergia con aziende, scuole della regione e imprese locali, Provincia di Lecce, Confindustria, Camera di Commercio, Comune di Lecce, etc.;
l’Istituto Costa vanta una storia di ben 126 anni (fondato nel 1885) e rappresenta da sempre una icona storica e di grande prestigio dell’istruzione, per la città di Lecce e per tutta la Puglia. Dalle sue aule sono usciti ed escono eccellenti professionisti e imprenditori che hanno contribuito e contribuiscono alla crescita di tutto il territorio.
Alessandro Conte