La Street Art fa ritorno a Lecce con “Pugni chiusi”, personale di pittura di Frank Lucignolo, giovane e promettente artista salentino.
La mostra, organizzata da Street Art South Italy e Bar Bluebeat, sarà inaugurata presso lo stesso Bluebeat, in via Reale (zona Rudiae), lunedì 19 dicembre alle 21.00, e resterà aperta al pubblico fino al 4 gennaio.
La Street Art è una forma espressiva la cui maggiore peculiarità è senz’altro quella di materializzarsi in spazi pubblici, non di rado illecitamente.
In seguito all’affermarsi del fenomeno Street (che avvenne anche per merito di artisti – uno su tutti: Andy Warhol – che ne riconobbero immediatamente la portata culturale), quest’arte è approdata alle gallerie e ai luoghi convenzionali della cultura, pur mantenendo inalterate le proprie caratteristiche di arte proveniente dalla strada.
È in questa duplice ottica che va considerato il lavoro di Frank Lucignolo, il quale fa il verso alla politica e al potere, mettendo in risalto gli aspetti paradossali dell’attuale società.
Questa personale, è il caso di dirlo, dipinge un quadro della contemporaneità senza veli, colorato ora con l’ironia ora con la ben più seria necessità di urlare un disagio generazionale lasciato il più delle volte senza risposta.
“Pugni chiusi parla di storie di personaggi fantastici che rispecchiano la realtà nelle sue varie sfaccettature”, spiega l’autore, “I miei soggetti, rappresentano alcune qualità – per lo più negative – dell’uomo come la superbia, l’ignoranza, la paura, il non essere sinceri; infatti, la maggior parte delle figure umane che compaiono nelle mie opere non sono sorridenti ma hanno un’espressione assente, triste, nervosa, quasi a voler raffigurare lo stato d’animo dell’Italiano medio”.
Ma non è finita. Le tematiche affrontate dall’artista, che nonostante la giovane età può già vantare esperienze di esposizioni in Italia e all’estero, spaziano dall’ecologia alla guerra, dalla giustizia sociale al razzismo, in una progressione cromatica di grande impatto emotivo.
Gianluca Conte