Arriva la bella stagione, inizia l’afflusso di turisti e il traffico auto si fa intenso. Molti amano praticare le vie “convenzionali”, quelle più intensamente battute dalle automobili, ma altri visitatori, attratti dalle bellezze naturalistiche della terra salentina come le distese sconfinate di olivi, le spiagge, le pinete, i boschi e la macchia mediterranea, amano seguirne di meno note.
In genere la viabilità si presenta buona, ma di certo, non essendo vie primarie, spesso sono meno curate: come la SP 151, una strada provinciale che, seppur bellissima, per le sue caratteristiche diventa pericolosa.
La vegetazione, dopo un’invernata d’incuria, si fa infatti largo sulla carreggiata, invadendo le corsie e peggiorando molto la visibilità. Il che, su una strada che sta per accogliere l’intenso traffico estivo, va da sé, è pericoloso. Dalle foto si nota infatti come le auto siano costrette a transitare scansando i rami e a sconfinare nell’opposto senso di marcia, sia che provengano da destra , sia che arrivino da sinistra.
Le soluzioni al problema ci sarebbero: la strada potrebbe ad esempio rimanere aperta al traffico effettuato interventi di contenimento della macchia, per quanto questa ipotesi potrebbe rappresentare un “reato” contro la natura e la sua bellezza; oppure si potrebbe trovare una viabilità alternativa, oppure si potrebbe adottare una segnaletica stradale opportunamente studiata.
Jenny De Cicco