Posted on 04 Febbraio 2013. Tags: Angela Leucci, scrittura creativa, Soni Boni
La scrittura e le sue varie forme. Ѐ questo, in sintesi, il tema centrale del corso di scrittura creativa – a cura dell’associazione Soni Boni di Maglie – che prenderà il via a fine mese. La presentazione con piccolo aperitivo annesso è prevista per il 23 febbraio alle ore 19, presso la sede dell’associazione sita in via Angelo Lezzi. Sono previste due lezioni settimanali sino a fine maggio e il costo è di 20 euro al mese per ogni partecipante. Le suddette lezioni, tenute da Angela Leucci, giornalista, scrittrice e blogger, saranno finalizzate alla scrittura di racconti, poesie, articoli e post, attraverso l’analisi di testi narrativi, poetici, ma anche musicali, e studio delle strutture narrative tra cinema e scrittura. I punti del programma sono i seguenti:
- Fare un piano dell’opera. Il narratore. Utilizzo del vissuto per la creazione di fiction. (composizione primo testo)
- I personaggi e la loro psicologia/evoluzione.
- La raffigurazione della divinità, dalle Mille e Una Notte a Irvine Welsh.
- I generi letterari: il giallo e il noir.
- Le caratteristiche della lingua (dimensione diatopica, diamesica, diastratica e diafasica). Cenni storici di linguistica italiana e grammatica storica.
- Il romanzo generazionale. Mistandivò, Il Giovane Holden, Le Regole dell’Attrazione.
- La scrittura rosa, da Ali a Diario di un Killer Sentimentale.
- L’intervista orale, il caso di Rabbia.
- Il femminismo postmoderno inglese. Antonia Byatt, Angela Carter, Jeannette Winterson. (composizione secondo testo)
- La poesia antica e la poesia contemporanea. Solo una questione di metrica?
- Tra poesia e musica: la parabola della droga nel rock classico.
- I poeti maledetti e la beat generation.
- La poesia contemporanea. (composizione terzo testo).
- Spunti e iconografia: a cosa servono e come si usano?
- Le strutture narrative, dal cinema alla scrittura. American Beauty, Pulp Fiction, I Tenembaum.
- Barry Gifford tra cinema e scrittura.
- Dal cinema alla scrittura, il caso di Teorema.
- Dalla scrittura a (forse) il cinema, il caso di Studio per Mariage 80. (composizione quarto testo).
- Il tabloid, la rivista, il quotidiano. Corsivo, editoriale, cronaca, sport, spettacoli e approfondimento.
- Come si scrive un articolo o una recensione. (composizione quinto testo).
- Nuovi strumenti per la scrittura: il blog, come funziona, cosa si vuole comunicare e come.
- Il giornalismo partecipativo: una buona occasione o solo confusione?
- Differenze sostanziali tra blog e giornalismo. (composizione sesto testo).
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Posted on 28 Aprile 2012. Tags: “I miei porci comodi”, Angela Leucci, Carlo Di Cillo, Galleria Capece, Massimiliano Cesari
Un continuo rapporto tra immagine e linguaggio. Si potrebbe definire in questi termini la mostra d’arte di Carlo Di Cillo, dal titolo “I miei porci comodi”.
Si potranno ammirare le opere presso la Galleria Capece, a Maglie, dal 9 al 15 maggio 2012. L’inaugurazione si terrà il 9 maggio, alle ore 20,30 con gli interventi dello stesso autore, dell’esperto d’arte Massimiliano Cesari e della giornalista Angela Leucci.
Il perno centrale di tutta la mostra è il maiale. Esso a volte diventa prosciutto. I musulmani, invece, non lo mangiano perché lo ritengono un animale impuro. E sempre più spesso finisce al centro delle nostre imprecazioni. Il maiale, suo malgrado, spesso si ritrova protagonista di mode e modi di dire: da questi presupposti parte la mostra pittorica di Carlo Di Cillo, che vuole esplorare il linguaggio attraverso l’immagine che il linguaggio stesso fornisce. Se Magritte – pittore belga tra i maggiori esponenti del Surrealismo – palesava l’errore stesso che la filosofia del linguaggio suppone, la convenzione per cui si parla in un certo modo, e nella contemporaneità esistono i tormentoni, Di Cillo fa di più: svela e rivela attraverso due armi molto potenti, l’ironia e il pennello. Carlo Di Cillo, barese d’origine ma salentino “d’adozione” e per esigenze lavorative, insegnando educazione artistica in una scuola media pubblica, ha alle spalle numerose mostre nazionali e internazionali. Ha partecipato tra le altre, anche alla trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro” su Rai 3 con il suo progetto “Teste di zucca”. Ѐ artista visivo diplomato in accademia di belle arti in Arte Applicata e Decorazione, autore di cortometraggi animati in cui si avvale delle sue proprie scenografie e istallazioni, specializzato anche nel make up e negli effetti speciali per il cinema. Solitamente viene considerato un artista poliedrico, capace di trasformare la materia in poesia, capace di cogliere, attraverso i materiali più disparati, come plastica, lattice, ferro, carta, gomma e legno, l’essenza dell’universo.
Per Info: http://www.carlodicillo.com/ – Galleria Capece, piazza Aldo Moro Maglie, galleriacapece@gmail.com
Alessandro Conte
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Posted on 28 Febbraio 2011. Tags: Angela Leucci, Palmariggi, rigenerazione urbana
Nelle scorse settimane c’è stata la firma ufficiale sul Piano di rigenerazione urbana per i comuni dell’entroterra idruntino: l’Unione composta da Bagnolo, Cannole, Cursi e Palmariggi ha infatti siglato il disciplinare per l’inizio dei lavori inerenti la rigenerazione urbana dei quattro centri. Naturalmente, il Documento programmatico che coinvolge i quattro paesi stabilisce gli ambiti territoriali che richiedono interventi prioritari per il miglioramento delle condizioni urbanistiche, abitative, sociali, ambientali e culturali degli insediamenti umani. Per quello che riguarda Palmariggi, è stato ottenuto un finanziamento di 500mila euro, e ci si appresta adesso a realizzare i lavori di recupero di alcune aree urbane della zona 167. “Sarà completamente modificato il volto dell’intero quartiere – spiega il primo cittadino Anna Elisa Stifani – con la previsione di nuove aree destinate a verde pubblico, parcheggi, parco giochi per i più piccini e un’ampia zona completamente pedonale. Tutta l’area diventerà una vera zona franca dedicata alle nuove generazioni. I ragazzi potranno raggiungere il campo sportivo e il campo di calcetto, andare in bicicletta, pattinare, usare gli skate in una zona vietata agli automezzi, e perciò in totale sicurezza”. La villa che si trova a ridosso del campo sportivo comunale, attualmente poco fruibile per la presenza di troppi alberi, sarà completamente ridisegnata: ampio spazio per il verde e una grande zona da destinare agli incontri all’aperto, ai concerti, alla condivisione di eventi sportivi o culturali, una sorta di arena o di foro in cui le persone potranno tornare a parlare, a discutere, ad apprendere, a divertirsi. Tutta l’area sarà dotata di servizio wi-fi, per consentire una libera navigazione su Internet. “Con questo nuovo progetto – conclude Stifani – creeremo un vero parco cittadino, dimostrando la nostra volontà di riqualificare l’intero territorio comunale e di migliorare le condizioni abitative di tutta la comunità”.
Angela Leucci
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Posted on 20 Febbraio 2011. Tags: ANCI, Angela Leucci, biblioteca, De Viti De Marco, Hanna e Violka, Libera la Voce, Maria Cristina Rizzo, Marilena Terrizzi, Milena Rizzo, Otranto, Otranto Oggi, Paola Nuzzo, Pari Opportunità, Pro Loco, Rosi D'Agata, Rossella Piccinno, Sociologia delle Migrazioni, Sportello dei Diritti, Stefania Trippetti, Uggiano La Chiesa, Università del Salento
Si intitola “Nuove presenze femminili per una nuova società”, l’evento organizzato dalla Pro Loco di Uggiano La Chiesa e Casamassella il prossimo 27 febbraio alle 17 presso la biblioteca comunale De Viti De Marco a Casamassella. Si tratta di un evento per incontrare le nuove cittadine stabili sul territorio: sono le immigrate, che in gran parte svolgono lavori che non svolgiamo noi e sono ormai integrate nella nostra società. Dopo i saluti del primo cittadino Salvatore Piconese, relazioneranno Rosi D’Agata, responsabile Immigrazione Sportello dei Diritti, Milena Rizzo, docente di Sociologia delle Migrazioni presso l’Università del Salento, Paola Nuzzo, presidente dell’associazione femminile “Libera la voce”, Maria Cristina Rizzo, vice presidente ANCI Puglia, Stefania Trippetti, assessore comunale alle Pari Opportunità, mentre la moderazione sarà affidata alla presidente della Pro Loco Marilena Terrizzi. Alla fine dell’incontro verrà proiettato il documentario “Hanna e Violka”, di Rossella Piccinno: il film racconta di Hanna, una badante polacca sul territorio salentino, che viene aiutata temporaneamente nel suo mestiere dalla figlia Violka. Il documentario si snoda tra le cure che queste donne prestano ai nostri “nonni”, il desiderio di essere più vicini ai propri cari e la necessità forte di lavorare per vivere. Un modo simpatico per parlare di donne fuori dagli schemi e soprattutto fuori da cliché preconfezionati: l’incontro anticipa infatti l’8 marzo, giornata della donna, che, sempre più spesso, anziché diventare un interessante momento di spunto e riflessione, si riduce a una bieca festa commerciale.
Angela Leucci
Posted in Attualità, Cultura