Ancora clandestini sulle coste del sud Salento. L’ultimo sbarco risale alla notte tra venerdì e sabato. Sul fare dell’alba, infatti, lungo la costa all’altezza di Marina Serra (Tricase), è avvenuto lo sbarco di 19 migranti, tutti uomini, di nazionalità presumibilmente afghana e pakistana.
Il gommone su cui viaggiavano era stato precedentemente individuato dagli uomini della Guardia di Finanza in servizio nella zona del Canale di Otranto.
In particolare un guardacoste aveva riferito della presenza del mezzo nautico, che si dirigeva presumibilmente dalle coste greche verso quelle pugliesi.
Costantemente monitorato, il gommone raggiungeva infatti le coste nei pressi di Marina Serra, dove a sbarco avvenuto, si allontanava a forte velocità.
Sul luogo dello sbarco sono prontamente intervenuti i finanzieri del Comando Provinciale di Lecce, che hanno provveduto ad individuare i 19 migranti. Via mare, invece, le unità navali della Guardia di Finanza, del Gruppo Aeronavale di Taranto e del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, dopo essersi assicurati della messa in sicurezza dei migranti, si sono lanciati all’inseguimento del gommone, senza riuscire però a raggiungerlo e bloccarlo.
Anche quest’operazione si è svolta nell’ambito dell’operazione congiunta Aeneas 2012, condotta dall’Agenzia Europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione Europea (Frontex), che vede il coinvolgimento dei mezzi aeronavali della Guardia di Finanza e di altri paesi europei, coordinati dal Gruppo Aeronavale di Taranto.
L’obiettivo è quello di ridurre e contrastare i flussi migratori clandestini in direzione dei litorali di Puglia e Calabria.
I clandestini, tutti in buone condizioni di salute, sono stati accompagnati al centro di prima accoglienza di Otranto “Don Tonino Bello” per le procedure di identificazione e le operazioni di rito.
Antonella Cazzato