
Presentato presso l’ex Convitto Palmieri a Lecce, il libro-documentario “Antonio De Viti De Marco. Una storia degna di memoria” a cura di Manuela Mosca. Presentata l’opera nella sala teatrino della biblioteca provinciale Bernardini. L’iniziativa è a cura della facoltà di Economia e del dipartimento di Scienze economiche e matematico-statistiche dell’Università del Salento, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia e il patrocinio della Provincia di Lecce. L’introduzione dell’evento è stato a cura del rettore Domenico Laforgia, cui hanno seguito gli interventi del preside della Facoltà di Economia Stefano Adamo, e dei docenti universitari Anna Lucia Denitto e Giampaolo Arachi. L’opera tratta di Antonio De Viti De Marco (1858-1943), una delle figure di maggior rilievo nel panorama del pensiero economico italiano, conosciuta e apprezzata anche all’estero. Insigne studioso di scienza delle finanze, di processi bancari e di commercio internazionale, fu un convinto meridionalista, profondamente impegnato, su posizioni liberali e radicali, nelle vicende politiche italiane. Mancava sinora una storia completa capace di tratteggiare senza tecnicismi il profilo di quest’uomo come teorico dell’economia, politico, individuo, e di rendere pienamente conto della sua fama internazionale. Il volume consiste nella trascrizione completa delle interviste realizzate da Manuela Mosca per la realizzazione di un suo documentario, per colmare questa lacuna e raccontare in profondità la figura di Antonio De Viti De Marco, attraverso le vive voci di studiosi e la testimonianza della biografa Emilia Chirilli per conoscerne anche il lato personale dell’intellettuale.
Jenny De Cicco