
“Cos’è la Combriccola di Sofia? Proviamo a spiegarlo in poche righe. Sofia – che troneggia in posizione centrale nella prima pagina di questo calendario – è la splendida meticcia che guida, con autorità indiscussa, il gruppo dei cani del rifugio. La combriccola è, invece, il gruppo di volontari, di diverse associazioni, che si è ritrovata attorno a quel branco, scoperto per caso, quasi dimenticato dietro le mura di una struttura del Salento, e ha cominciato a occuparsene con dedizione e amore. Dal 2009 il rifugio è diventato – grazie alla perseveranza, all’attenzione e al lavoro dei volontari – un luogo più sicuro e più accogliente, in cui, negli anni, molti cani hanno trovato cibo, cure e carezze e la speranza di un futuro migliore in una casa”. Sono queste le parole che uno dei volontari animalisti del rifugio di Calimera utilizza per introdurre il calendario di quest’anno, un almanacco che contiene le immagini di alcuni cani, tutti adottabili, che si trovano presso il rifugio. Le foto e il progetto grafico del calendario sono stati realizzati e curati da Annamaria Amabile, con la collaborazione dei volontari del museo di Storia Naturale del Salento e dell’Osservatorio Faunistico di Calimera. Il 19 dicembre alle 19,30 presso la bibliomediateca “Giannino Aprile” di Calimera avrà luogo la presentazione del calendario. Nel corso della manifestazione saranno proiettate immagini degli animali ospitati presso questi centri che hanno realizzato l’almanacco e si terrà una piccola conferenza sull’attività di recupero, cura e salvaguardia degli stessi. I proventi della vendita saranno utilizzati per la realizzazione di iniziative a sostegno della lotta e prevenzione del randagismo.