Salta il Consiglio comunale di Minervino, convocato per discutere dell’iniziativa “Una Pet per la vita”. L’ordine del giorno prevedeva il voto per sollecitare la Regione Puglia a erogare le risorse necessarie affinché il centro privato e convenzionato di medicina nucleare Calabrese possa garantire la Pet-Tac ai pazienti della Provincia di Lecce, addebitando i costi al servizio sanitario. Si tratta peraltro di una battaglia fortemente voluta dalla maggioranza che, già nel 2008, deliberò per ottenere il servizio promuovendo, tra l’altro, una petizione popolare.
“La verità – commenta dai banchi di opposizione Massimo Monteduro – è che l’amministrazione guidata da Ettore Caroppo non riesce a garantire la maggioranza. In altre occasioni, ben documentate dagli atti, la minoranza ha supplito alle loro assenze, garantendo il numero legale. Constatata la completa inadeguatezza del sindaco a mantenere rapporti umani e conviviali, stavolta ha ritenuto opportuno allontanare il gruppo dalla sala consiliare”.
Antonio Palma