La tradizione natalizia pugliese è legata ai presepi, piccoli allestimenti di artigianato artistico oppure le spettacolari manifestazioni, occasione per mostrare e far rivivere antichi mestieri.
Simili al presepe vivente di san Francesco d’Assisi a Greccio presso Rieti, nel 1223 la tradizione si diffuse nel resto d’Italia e negli altri Paesi cristiani. L’ambientazione non è necessariamente quella dell’epoca della nascita di Cristo.
La diffusione a livello popolare del presepe si realizza nel ‘800 quando per Natale si riproduceva in casa la Natività secondo i canoni tradizionali con materiali forniti dall’artigianato locale. In questo secolo, si caratterizza l’arte presepiale a Lecce con l’uso della cartapesta.
I presepi artistici vengono esposti nelle chiese di ogni città. I presepi viventi vengono realizzati d’associazioni di appassionati in centri storici, in cave, colline e frantoi ipogei.
Il 29 e 30 dicembre a Otranto si svolgerà la rappresentazione per il centro storico il Natale Medievale. Botteghe artigiane, antichi mestieri, accampamenti di cavalieri teutonici e templari, falconieri che sosteranno sulla terrazza della Torre Matta e san Francesco d’Assisi con il lupo reciterà il cantico delle creature. L’ultimo giorno ci saranno i Re Magi in groppa ai loro cammelli, che porteranno i doni a Gesù.
Uno dei più caratteristici è il presepe di Castro, “Natale in Contea”, realizzato nel suggestivo Borgo Medievale con figuranti in costume medievale che si esibiranno per i visitatori il 25 e 26 dicembre dalle 17 e l’1 e 6 Gennaio dalle 16.
Terza edizione per il Presepe vivente di Cerfignano, il 25 e 26 dicembre e 1 e 6 gennaio dalle 17, realizzato dalla parrocchia della Visitazione di Maria Vergine.
VI edizione, invece,per il Presepe vivente di Corigliano D’Otranto al Castello de’ Monti e nei vicoli e le corti del centro il 25 dicembre e 5 e 6 gennaio dalle 18.
Il Presepe vivente di Minervino, giunto alla quinta edizione e realizzato nel Frantoio Ipogeo,il 25 e 26 Dicembre e 1 e 6 Gennaio dalle 17, propone anche la degustazione di vino e pittule.
A Vaste il presepe vivente verrà avvolto dalle atmosfere misteriose della cripta bizantina dei Santi Stefani, visitabile nei giorni 25 e 26 dicembre e il 1° al 6 gennaio.
Per i cultori dei presepi artistici nel Salento a Lecce ci sarà quello monumentale realizzato in pietra leccese di Gabriele Riccardi risalente al 1555, che si può vedere nella Cattedrale e il presepe in stile leccese visitabile presso la chiesa di San Sabino dal 13 dicembre al 2 gennaio, oltre che il presepe della Torre di Belloluogo visitabile dall’8 dicembre al 6 gennaio.
A Castro grande Presepe Artistico in cartapesta a cura dei fratelli Carmine e Valentino De Santis, realizzato all’interno dell’ex edificio della scuola elementare di via Sant’Antonio e quello in cartapesta realizzato nello splendido scenario della “Grotta Zinzulusa”.
Mentre dall’8 al 24 dicembre a Lecce, c’è la fiera dei presepi e dei pastori presso l’ex convento dei Teatini.
Jenny De Cicco