Col senno di poi, il pareggio per 0-0 a Racale fa contenta la società del Toma Maglie: dopo le difficoltà estive nel corso della formazione del nuovo gruppo, la promozione in Eccellenza restava un punto interrogativo. I primi dubbi sono stati fugati da una buonissima prestazione fuori dalle mura amiche, anche perché i calciatori magliesi erano fortemente rimaneggiati da infortuni, squalifiche e problemi vari. Mancavano, infatti, non solo Ruggiero e Parlacino per infortunio, ma anche Pasca, squalificato, e Ferraguto e Parodi, per mancanza del transfer internazionale. Ma il tecnico Sergio Volturo ha saputo ricompattare la squadra, facendo scendere in campo il portiere Bassi, poi Ferri, Alessandrì, Raponi e Zizzari in zona difensiva. Completavano gli undici iniziali i centrocampisti Cristaldi, Gonzalez e Giannuzzi, mentre in attacco si sistemavano Moreno, Fanigliulo e Di Santantonio. Gigi Bruno, allenatore dei padroni di casa, però cercava solo i tre punti. Sin da subito pericolosi, lasciavano però ampio spazio per la controffensiva ospite: al 10’ occasionissima per Di Santantonio, con la sua punizione dal limite che lambisce la traversa. Al 17’ episodio dubbio in area magliese, quando i locali chiedono il calcio di rigore dopo l’atterramento di Cresta. La palla resta nella stessa metà campo, con Bassi che chiude in extremis in più di un’occasione e i magliesi a dare il tutto per tutto per giocarsi le chance si vittoria. Ne paga le conseguenze Ferri, sostituito al 43’ da Ferrentino per un problema muscolare, a sua volta vittima dello stesso tipo di problema. Già al 51’ lascia infatti spazio a Martalò. Sul finale, qualche ammonizione per gli ospiti sottolinea la voglia a ogni costo di non soccombere. Arriva un punto che fa morale, in vista di domenica prossima, quando a Maglie verrà il Fasano per la prima sfida interna.
PAOLO MERENDA