Posted on 17 Marzo 2012. Tags: Antonella Buttiglione, candidato sindaco, hotel Vittoria, lista civica, nuovi orizzonti
A Otranto i giochi sono fatti. Dopo le certezze sulle candidature di Luciano Cariddi e Corrado Sammarruco se n’è aggiunta una terza. Ieri sera, presso l’hotel Vittoria, si è tenuta la presentazione del candidato sindaco Antonella Buttiglione, commercialista, sostenuta dall’associazione culturale “Nuovi Orizzonti”.
Prima esperienza politica per Buttiglione che si presenta anche come novità a Palazzo Melorio. Infatti, la cittadina idruntina non ha mai avuto, nella sua storia politica, una donna candidata per la poltrona più alta. Una lista civica, dunque, che si presenta “fuori dagli schemi della solita politica” e che punta la propria attenzione ai cittadini perché – come ha sottolineato Antonella Buttiglione – “se non ci fossero gli otrantini, Otranto non esisterebbe”.
L’impegno che è stato espresso ieri verte verso le criticità e le esigenze presenti in alcune zone, come ad esempio la zona Fanghi, la Minerva, la Punta, Badisco e Fontanelle – Frassanito. Altro aspetto riguarda le problematiche che sono legate alle fasce deboli, ovvero i disabili e gli anziani.
Ormai, da questo momento sino al giorno della chiamata alle urne sarà battaglia tra le tre liste scese in lizza.
Alessandro Conte
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Posted on 10 Novembre 2011. Tags: Luciano Cariddi, nuovi orizzonti, Otranto, PD, Prima casa agli otrantini
E’ guerra di manifesti a Otranto. I muri della cittadina sono stati tappezzati di manifesti. Motivo della disputa il piano casa agli otrantini. Dopo l’incontro pubblico presso il centro Don Tonino Bello, l’associazione Otranto-Nuovi orizzonti si riferisce all’incontro “Pug e casa agli otrantini: ci risiamo”. “Oggi bisogna fare la conta degli otrantini che hanno bisogno della prima casa si legge nel manifesto – perché nel frattempo duecento di loro sono stati costretti a comprare casa nei paesi limitrofi a causa delle promesse non mantenute. Nel precedente manifesto avevamo sperato che almeno per Pasqua sarebbe stato pronto il documento programmatico preliminare, il primo passo del lungo iter del Pug.
Invece, passata l’estate del Dpp nemmeno l’ ombra. Manifestate pure il vostro interesse alla prima casa ma non sprecate il tempo in riunioni che hanno il solo scopo di illudervi. Sarebbe opportuno che il sindaco avvertisse che non si tratta di una soluzione immediata”.
La risposta di Luciano Cariddi non tarda ad arrivare e infatti, ecco un’altro manifesto. “Il tema prima casa agli otrantini – si legge altrove – deve necessariamente trovare risposta all’interno del nuovo Piano Urbanistico Generale, non essendoci possibilità di altre utili scorciatoie. Il calcolo del fabbisogno abitativo scaturisce dal monitoraggio effettuato mediante le richieste che stanno pervenendo in comune, ma anche dagli studi approfonditi nel Pug. Non vogliamo realizzare una nuova 167 e pertanto è necessario integrare il nuovo piano di edilizia residenziale negli assetti urbanistici della Città. Con l’approvazione del documento preliminare programmatico prevista per fine anno, il programma prima casa agli otrantini seguirà una corsia preferenziale rispetto all’ approvazione del Pug con notevole risparmio di tempo i suoli individuati per i progetti saranno messi a disposizione dei cittadini otrantini aventi i requisiti previsti dalla legge a prezzi accessibili, grazie allo strumento della perequazione”.
Segue poi il sostegno alla maggioranza, sempre a mezzo manifesto, da parte del Pd, che, dopo aver dato l’appoggio all’iniziativa attacca tramite semplici riferimenti Livio Corchia, presidente dell’associazione Nuovi Orizzonti. “Un ex assessore che si nasconde dietro l’associazione Nuovi Orizzonti – è scritto sul manifesto – cerca di minimizzare e di infangare con argomentazioni velenose la portata dell’iniziativa che tutta l’amministrazione comunale e il nostro partito condividono. Se voleva esporre le sue idee e portare il suo contributo poteva benissimo farlo, partecipando al pubblico incontro organizzato dall’amministrazione comunale in data 28 ottobre.
Evidentemente non è in grado di farlo. È sua abitudine solo spargere veleno dire falsità, blaterare, blaterare e ancora blaterare. La verità è che per pianificare lo sviluppo di un territorio occorre avere visione, competenza e volontà. Doti che sicuramente non hanno mostrato di avere l’ex assessore e il suo ex sindaco, avendo entrambi rivestito ruoli di primo piano nel governo cittadino. Altrimenti oggi tutti quei nostri concittadini costretti a trovare casa nei paesi limitrofi avrebbero avuto la possibilità di costruirsela a Otranto”.
Jenny De Cicco
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Posted on 22 Ottobre 2011. Tags: nuovi orizzonti, terreni agricoli
Il vostro giornale ha dato una notizia che ci preoccupa e che riguarda le richieste di acquisto di terreni agricoli nel feudo di Otranto, al fine di ottenere una maggiore volumetria. La notizia ci preoccupa perché abbiamo il sospetto che con tale sistema si stia cercando di sanare l’annosa questione dei bungalow all’interno attività agrituristiche. Secondo noi, è una strada sbagliata perché non è certamente l’aumento di volumetria che possa legittimare o sanare tali strutture. Serve una precisa previsione negli strumenti urbanistici in grado di risolvere definitivamente il problema. Se il metodo vociferato dovesse essere vero, di certo non aiuterebbe i soggetti interessati, anzi, li aggraverebbe ulteriormente per il danno di acquisto dei terreni e per oneri successivi. Per le possibili soluzioni è meglio attendere lo specifico tavolo tecnico che, come sembra, la Regione di concerto con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce dovrebbe indire a breve sulla problematica in questione.
Il presidente Livio Corchia
Nota del direttore: L’articolo di Elio Paiano citato dall’associazione Nuovi Orizzonti lo trovate qui.
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