Sig. Sindaco, Signori Consiglieri,
E’ trascorso ormai più della metà del nostro mandato elettorale e, non posso che rilevare che molti impegni assunti con il programma e non solo, ad oggi non sono stati rispettati o accusano notevoli ritardi.
Ciò probabilmente anche a causa del mancato coinvolgimento della totalità dei consiglieri, forse voluto, specie per alcune scelte che hanno inciso o stanno per incidere sul territorio.
Più volte ho lamentato a lei Sindaco i mancati avvisi ai Consiglieri su varie problematiche che si sono discusse e affrontate,una gestione pubblica quindi riservata solo a pochi attori ed un solo regista.
Sento inoltre la necessità di portare a conoscenza di questo assise, in particolare dei consiglieri che certamente avranno sentito parlare senza avere certezze. Mi riferisco ad un altro impegno assunto e non mantenuto: quello del mancato avvicendamento dell’esecutivo a metà mandato elettorale, impegno per altro scritto e sottoscritto dal Sindaco, dagli eletti Consiglieri comunali del gruppo “Luciano Cariddi” e i suoi sostenitori. In tale accordo che resterà agli atti dopo averne data lettura così è scritto……leggere il verbale.
Sindaco, sono certo che questo intervento se lo aspettava e magari sulla replica negherà, e cercherà di discolparsi, ma la gente sa valutare. Lo sfogo di oggi, fatto con un pò di amarezza non è legato al solo ed esclusivo mancato conferimento dalla delega assessorile, senza dubbio non cercata affannosamente, ma è manifestato anche per l’ulteriore mancato rispetto, che si somma alle promesse fatte all’intera comunità e non mantenute. Per quanto riguarda l’avvicendamento, personalmente sono deluso solo dalle futili motivazioni da lei adottate per non cambiare nulla, dicendomi:
“Hai lavorato bene, con impegno, meriteresti di fare l’Assessore”.
Lei Signor Sindaco ha ascoltato coloro che dovevano essere sostituiti e questi ultimi l’hanno presa come una bocciatura e non vogliono fare un passo indietro. Mi chiedevo: “E’ giusto che siano questi ad impedire ad altri di fare passi in avanti?”
Sindaco, atteso che questi amici firmatari dell’accordo non abbiano avuto la sensibilità e la moralità di rispettare gli accordi presi, non sarebbe stato suo dovere garantirli? E’ facile pensare che anche a lei vada bene così. Se così fosse, non ha avuto il coraggio di dirlo, nascondendosi dietro gli altri.
Tuttavia, nonostante le critiche avanzate, nessuno deve pensare ad un mio allontanamento dalla maggioranza che ho sostenuto e continuerò a sostenere con maggiore impegno e lealtà. Sono però consapevole, per quanto mi riguarda, che non sono le cariche politiche a fare grandi le persone, ma forse, sono le piccole persone che hanno bisogno di tali cariche per sentirsi grandi. Termino il mio intervento nella speranza che nel prosieguo dell’attività amministrativa, sia richiesta una maggiore partecipazione, chiarezza, trasparenza e rispetto per tutti i componenti del consiglio comunale.