
Una nuova sezione per il sito del comune di Otranto. Si tratta della sezione Beni Culturali, che ora correda il sito istituzionale esistente della municipalità idruntina. Il lavoro era stato preparato l’anno scorso da un gruppo di lavoro di ragazzi, e riguarda il censimento dei beni culturali presenti nella città. La sezione beni culturali è stata suddivisa in diverse sottosezioni (archeologia, architettura sacra, architettura militare, cripte, grotte e ipogei, insediamenti rupestri, masserie e torri), che sono state elaborate da Francesca Carrozzini, Giandomenico Volpicella, Francesca Schito, Francesca Marangio, Lucia Esposito, Davide Ricco, Maria Stefano, Annamaria Tarantino, Laura Carone, Valentina Siciliano, Lorenzo Parata, Valentina Rotundo. Viene da chiedersi se il tempo necessario tra la fine dei lavori e la pubblicazione sia stato necessario per una questione di editing e di organizzazione esterna. Fatto sta che nulla giustifica che un lavoro simile sia stato svolto e pubblicato solo ora: non è un fatto nuovo, infatti, che Otranto sia una cittadina turistica e che ormai da molti anni internet ha un ruolo preponderante nelle nostre vite, e che a Otranto non esiste esclusivamente il turismo balneare. Ma tant’è: è prassi consolidata, che molto spesso, le preoccupazioni delle amministrazioni in generale non vanno verso l’informazione con il pubblico per vie che non siano quelle strettamente tradizionali, a causa delle maggiori mansioni all’interno delle municipalità stesse. Accade qualcosa di buono quindi, ma qualcosa cui si sarebbe dovuto pensare prima.
Angela Leucci