
Sette giorni dopo la data fissata, ma alla fine l’ennesimo confronto con il sindaco Luciano Cariddi sui temi caldi della qualità della vita a Otranto è andato in scena. Il 20 aprile scorso, nel centro don Tonino Bello: all’ordine del giorno, viabilità cittadina; problematiche varie legate alla imminente apertura della stagione turistica; e novità normative relative all’attivazione dello Sportello unico per le attività produttive.
Tre temi per così dire pesanti. Su cui il primo cittadino ha fatto il punto su diverse criticità e cercato soluzioni. A introdurre l’incontro, Paola Manca, responsabile dell’ufficio Attività economiche e produttive, che ha illustrato le disposizioni istitutive del Suap, gestito tramite web, contenute nel DPR 160/2010: “Il Suap – ha detto – ha competenze su tutti gli aspetti legati alle attività produttive del territorio comunale. Il responsabile dello sportello è l’unico interlocutore delle imprese”.
Sul sito del comune sono disponibili i banner relativi al “Suap progetto PIDSS” e “Comunica starweb”, con le informazioni sulle nuove disposizioni.
Il sindaco Cariddi ha parlato del federalismo municipale, esponendo le proprie perplessità sul decreto legislativo. Affrontato anche il tema dei rifiuti solidi urbani e le difficoltà della gestione legato all’ingresso dell’Ato: previsto un aumento della Tarsu entro l’anno, bisognerà capire se sarà possibile evitarlo. Come? Una soluzione potrebbe arrivare dall’istituzione (facoltativa) della famigerata tassa di soggiorno per i turisti, fino a ora prevista solo per i Comuni capoluoghi di provincia.
Sulla viabilità il primo cittadino si è così espresso: “Nelle prossime settimane dovremo rivedere un po’ i flussi di traffico della città. Apriremo il nuovo tratto di via Catona mentre vorrei ragionare ancora con i cittadini sul senso di marcia da attribuirle. Partiremo con una fase sperimentale. I prossimi lavori di consolidamento del costone della Madonna dell’Altomare ci porteranno a chiudere un tratto della strada sovrastante “.
Il sindaco ha quindi parlato del lungomare Kennedy, sul quale non sarà più possibile parcheggiare dal lato mare, in seguito ai lavori di riqualificazione urbana.
Dal canto suo, Vito Alberto Spedicato, comandante della Polizia municipale, intervenendo sui problemi legati al traffico in città ha messo l’accento sulla “necessità di invogliare i visitatori a utilizzare i parcheggi esterni esistenti, o comunque, a parcheggiare nelle zone più periferiche”.
Jenny De Cicco