Una ricca programmazione per il comune di Uggiano la Chiesa per le giornate del 18 e 19 marzo, in occasione della festività di san Giuseppe. Si tratta di una ricorrenza tradizionale che si ispira alla proverbiale ospitalità salentina, che però nella modernità ha assunto nuovi contorni, mantenendo comunque un vivo senso di ospitalità. L’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco e con il Comitato Santi Medici, organizzano un ricco programma che prevede il 18 marzo alle 18, presso il Palazzo Marchesale di Casamassella, il convegno: “Nel nome del pane: dialoghi, devozioni e tradizioni”, cui prenderanno parte il primo cittadino Salvatore Piconese, l’assessore regionale alle Politiche Agroalimentari Dario Stefano, il consigliere provinciale Francesco Bruni, il commissario dell’APT di Lecce Stefania Mandurino, e il docente di Marketing ed esperto di De.Co Roberto De Donno. Ci sarà inoltre la presentazione del libro di Vittorio Stagnani “I racconti della pentola – Storie per donzelle e cavalieri di gola”, per poi concludere in bellezza, all’interno della sala adiacente alla sala del convegno, con la vera e propria Tavola di san Giuseppe. Il 19 marzo alle 12, sempre presso il Palazzo Marchesale di Casamassella, si tiene il pranzo della Tavola di san Giuseppe. “L’Amministrazione comunale è impegnata nella valorizzazione e nella promozione delle tradizioni locali – spiega il sindaco Piconese – a partire dai festeggiamenti in onore di san Giuseppe, che rappresenta per tutti noi un appuntamento importante con la devozione e con la fede. Per questo stiamo predisponendo un convegno per intrecciare l’elemento religioso con la produzione agroalimentare locale, in particolare il pane, prodotto strettamente legato alla tradizione”. Uggiano accoglie infine l’invito della Provincia di Lecce e sposa pienamente il progetto “Salento-Palestina”, tanto che nel convegno del 18 marzo interverrà il leader dei Radiodervish Nabil Salameh. Il cantante palestinese sarà tra i relatori e illustrerà il progetto “Esperanto, voci di speranza”, nato per sostenere l’Accademia musicale di Betlemme e che ha l’appoggio della Provincia di Lecce, dell’Istituto di Cultura Mediterranea e del Consorzio Salento-Palestina. Il Comune di Uggiano ha così inserito nel programma la “questione palestinese” e il rapporto con i popoli del Mediterraneo. “La presenza di Nabil – continua Piconese – testimonia il rapporto che il paese vuole istaurare con il Mediterraneo. Uggiano e Casamassella, partendo dalle proprie tradizioni e peculiarità storiche e culturali, si aprono al rapporto con gli altri. Costruiamo una nuova politica di promozione del territorio all’insegna della fratellanza tra i popoli del Mediterraneo”.
Angela Leucci