Domanda posta agli avvocati dal Sig. Singh Pardeep:
Buongiorno, io sono un ragazzo cittadino indiano che vive regolarmente da 20 anni in Italia. Ho la carta soggiorno e ho un lavoro a tempo indeterminato. Mi dovrei sposare con una ragazza cittadina inglese. Quali sono i passaggi burocratici che dovrei fare per poi poter andare a vivere e lavorare in Inghilterra?
Grazie,
Cordiali Saluti,
Singh Pardeep
L’Avvocato Risponde:
Egregio signore,
la Sua domanda comparta conoscenze relative all’ordinamento giuridico inglese, che al momento non posso offrirLe, in quanto necessiterebbero di un approfondimento di studio particolare.
Ad ogni modo, per quel che riguarda la parte della vicenda che si svolge in Italia, bisogna distinguere due distinte situazioni:
1. se il matrimonio si terrà in Inghilterra, Lei avendo i documenti (passaporto) necessari potrà raggiungere il paese di origine della Sua futura moglie e lì perfezionare in base alle leggi locali la Sua posizione giuridica e il relativo permesso di soggiorno;
2. se, invece, il matrimonio verrà celebrato in Italia, la legge applicabile sarà, alternativamente, o qualla italiana, o quella nazionale di uno dei due coniugi, oppure la legge dello Stato comune di residenza, tali regole, però, incontrano delle eccezioni dovute a particolari prescrizioni presenti nella legge Italiana che dovranno essere comunque rispettate, come ad esempio il necessario possesso della capacità a contrarre matrimonio che ogni cittadino deve possedere, ossia l’avere lo stato civile “libero” ( non essere sposato con altra donna) e il divieto di sposarsi tra consanguinei come previsto dall’art. 116 c.c.
Spero di essere stato il più esauriente possibile.
Distinti saluti
Avv. Andrea Conte