
Volete conoscere ed assaggiare gli ingredienti che nel Medioevo si scambiavano tra loro gli arcivescovi di Taranto ed Otranto? Vorreste sapere quali erano le erbe spontanee della Terra d’Otranto ricordate nelle fiabe di Italo Calvino? E cosa regalarono i Turchi al Salento? A decine di queste domande darà risposta l’edizione di Otranto di “Sentinelle del Gusto” (ogni sera al tramonto a partire dal 2 sino al 4 settembre). Ogni sera ci sarà un “racconto” ed una visita per gastro-nauti (da prenotare) che si snoderà tra i monumenti ed i vicoli del centro storico per scoprire i sapori nascosti. Al termine di ogni itinerario, gli chef dell’Associazione Cuochi Salentini daranno vita ad uno show-cooking che metterà insieme i sapori così riscoperti e narrati. “Lo scorso anno” –spiega Gabriele Ruggiero dall’associazione – “migliaia di turisti hanno assistito allo show-cooking prendendo appunti sulle ricette, degustandone i sapori, ponendo domande agli chef. È un modo fantastico di portare il Salento nelle loro case. Sono, infatti, tantissimi quelli che ci scrivono durante tutto l’anno per chiedere consigli su come preparare le ricette”. Insomma, il Salento resta nel cuore anche grazie ai racconti ed ai sapori. Così, quando le creazioni della civiltà contadina, quelle delle tradizioni marinare, i gesti dei sapienti artigiani, le idee scaturite dalla povertà e dal tempo, sono racchiusi in un solo sapore, in un solo piatto, questo diventa una “sentinella del gusto” e lascia tracce nella storia, nella letteratura, nel cinema, persino nei rogiti notarili. “Punti cardine di questo progetto sono le caratteristiche organolettiche e nutrizionali, i benefici per la salute, le proposte a km zero, gli show-cooking e tutte le valenze storiche, antropologiche, artistiche e culturali legate ai prodotti tipici” -spiega Luca De Simei dell’associazione Tradizioni Mediterranee- “Si tratta di un percorso nuovo cui sono ora interessate aziende di molte parti d’Italia, e probabilmente le “sentinelle”, dal prossimo anno, gireranno per tutta la penisola”. Così, per degustare i prodotti, trovare i produttori direttamente sul posto e compiere un tour tra monumenti, storia, letteratura e sapori non resta che recarsi ad Otranto nei giorni dal 2 al 4 di settembre. Per chi fosse interessato alle visite guidate occorre prenotare telefonando ai numeri (328.7442905 – 393.7932531).
Elio Paiano