
Tanti i punti di forza di Maglie, e sono sotto gli occhi di tutti. Intanto le ottime scuole: di una in particolare i successi sono noti, il liceo “Francesca Capece”, retto da un preside di grande spessore, Roberto Muci, ben saldo sulle tracce di un mito, in materia: il professor Nicola De Donno, scomparso qualche anno fa. Uno dei beni più importanti della città, poi, è anche la sua biblioteca “Francesco Piccinno”, con il museo “Decio de Lorentiis” intestato proprio a uno dei più illustri magliesi, tra gli scopritori delle principali grotte sulla costa adriatica. La biblioteca possiede incunaboli, cinquecentine e seicentine di pregio e spesso è teatro di eventi di assoluta qualità, tra cui spiccano quelli organizzati in collaborazione con l’associazione “Bud Powell”. Anche il tessuto associativo è per certi versi la grande forza di Maglie, a partire dalla succitata associazione jazz che riesce effettivamente a far appassionare a questo genere musicale anche a chi non è avvezzo, attraverso jam, concerti, guide all’ascolto, masterclass e molto altro. Tra le associazioni molto attive sul territorio ricordiamo poi la Fratres, l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, la Biblioteca di Sarajevo, il Gruppo Speleologico Salentino, solo per citarne alcune delle oltre sessanta iscritte negli albi delle consulte. Un lavoro silenzioso ma efficace è svolto anche da Zampalibera, che di concerto con Asl e amministrazione comunale combatte il randagismo. A proposito di Asl, il distretto di Maglie vanta il day-service ambulatoriale per i malati cronici affetti da malattie cardiache, pneumologiche e diabetologiche, che consente di effettuare in un giorno i controlli di un anno sulla propria salute. Per quanto riguarda la cultura, annoveriamo due rassegne che hanno portato Maglie agli onori delle cronache nazionali, il Mercatino del Gusto e Chiari di Luna, la cui organizzazione e offerta sono assolutamente eccellenti.